L’indagine congiunturale trimestrale, realizzata a settembre da Confindustria Piemonte e dall’Unione Industriali di Torino, conferma la forza della ripresa avviata nei mesi scorsi.
La maggior parte delle imprese si attende un trimestre positivo, con produzione, ordini e occupazione in crescita, impianti più vicini al pieno utilizzo e investimenti robusti. Tutti gli indicatori si mantengono sui livelli positivi di giugno o segnano piccoli miglioramenti, registrando un ulteriore progresso, sia nel manifatturiero che nel terziario. Le oltre 1.200 imprese del campione si attendono, per i prossimi mesi, una crescita di attività e ordini: i saldi complessivi riferiti a produzione e ordinativi migliorano di 2 punti percentuali, dopo i 10 punti guadagnati a giugno. Restano favorevoli le prospettive dell’export.
Diminuisce ulteriormente il ricorso alla CIG, ormai ritornato su livelli fisiologici; la quota di imprese che hanno in programma investimenti significativi rimane attestata intorno al 30%. In ulteriore aumento il tasso di utilizzo di impianti e risorse, tornato sui valori medi di lungo periodo. Indicazioni positive, sia pure con sfumature diverse, vengono sia dalle imprese medio-grandi (oltre 50 dipendenti) che da quelle più piccole (sotto i 50 addetti).