INTERNAZIONALIZZAZIONE E ATTRAZIONE INVESTIMENTI
Svolgiamo un’attività istituzionale e di lobby sulle politiche e sulle misure regionali a favore dell’internazionalizzazione verso gli enti nazionali e regionali.
Collaboriamo con le Associazioni collegate al sistema per la promozione di servizi e iniziative mirati a favorire la proiezione economica e commerciale delle imprese piemontesi sui mercati esteri.
Collaboriamo con i principali enti nazionali di promozione dell’internazionalizzazione (ICE Agenzia, Sace e Simest) e con il sistema bancario.
Documenti a disposizione delle imprese permettono di essere tempestivamente aggiornati sulle novità e opportunità del settore:
Cristina Manara int. 5219
Documentazione
La Regione Piemonte ha approvato il Bando relativo alla Misura “Contratto di insediamento - Attrazione di investimenti in Piemonte – Grandi imprese", della L.R. 34/2004 – Programma d’intervento per le attività produttive 2022/2024 e disposto l'apertura dello sportello a partire dalle ore 9.00 del 24 maggio 2024.
Obiettivo generale della Misura è favorire l’atterraggio e lo sviluppo di investimenti da parte di grandi imprese, attraverso la realizzazione di nuovi insediamenti o l’ampliamento di sedi già presenti in Piemonte, afferenti a stabilimenti produttivi, centri di ricerca e centri servizi, che generino nuova occupazione qualificata, diretta o indiretta.
A seguito della richiesta di alcune associazioni di categoria di organizzare ulteriori momenti di presentazione dei Progetti e del relativo bando, con la DD 7/A2107A/2024 del 25/01/2024 il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato al 15 febbraio 2024, ore 12.00.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 301 del 28 dicembre 2023 è stato pubblicato il D.Lgs. 27 dicembre 2023 n. 209 “Attuazione della riforma fiscale in materia di fiscalità internazionale”. In particolare si segnala l’art. 6 “Trasferimento in Italia delle attività economiche” che contiene alcune importanti disposizioni in tema di reshoring di società. Di seguito si riepilogano i punti salienti del suddetto articolo:
- non concorrenza alla formazione della base imponibile ai fini dell’IRES e dell’IRAP del 50% dei redditi imponibili derivanti da attività economiche trasferite da Paesi UE o SEE nel territorio italiano;
- la predetta agevolazione troverebbe applicazione a partire dal periodo d’imposta in corso al momento in cui avviene il trasferimento, e per i cinque periodi d’imposta successivi, innalzati a dieci per le grandi imprese, da individuarsi sulla base dei parametri dettati dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003 (i.e., 250 dipendenti, 50 milioni di euro di fatturato e 43 milioni di totale di bilancio);
- sono escluse le attività esercitate nel territorio dello Stato nei 24 mesi antecedenti il loro trasferimento, nell’ottica di evitare che siano agevolate attività nuovamente trasferite al solo fine di beneficiare del vantaggio fiscale;
- il contribuente è obbligato a mantenere separata la contabilità idonea a consentire il riscontro della corretta determinazione del reddito e del valore della produzione netta agevolabile;
- l’agevolazione cessa se nei cinque periodi d’imposta successivi alla scadenza del regime agevolativo, ovvero dieci se trattasi di grandi imprese individuate ai sensi della raccomandazione 2003/361/CE, c’è un nuovo offshoring, anche parziale, delle attività in qualsiasi altro Stato (anche UE o SEE), per cui il beneficiario sarà tenuto al pagamento delle imposte oggetto dello sgravio, unitamente agli interessi;
- l’efficacia di tali disposizioni, le quali decorrono dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 29 dicembre 2023 (data di entrata in vigore del Decreto) è subordinata alla preventiva autorizzazione della Commissione Europea.
Si allega il testo della Gazzetta Ufficiale n.301 contenente il testo del D.L.gs. n.209/2023 (rif. pp. 5-50). LEGGI QUI
Presentazione delle domande dal 10 gennaio al 2 febbraio 2024
Sul Bollettino Ufficiale n. 1 del 4 gennaio 2024, è stato pubblicato l'Invito a manifestare interesse per l'adesione ai Progetti Integrati di Filiera per i nuovi progetti finanziati nell'ambito del PR Fesr 2021-2027, approvato con Determinazione Dirigenziale n. 526 del 27.12.2023
Le PMI interessate potranno presentare domanda a Finpiemonte, attraverso l'apposita piattaforma FINDOM dalle ore 9.00 del 10 gennaio alle ore 12.00 del 2 febbraio 2024. L'agevolazione sarà in regime di de minimis ed è stata portata a € 20.000 per ogni PIF a cui l'azienda sarà ammessa.
Con la nuova misura è stata prevista anche una nuova filiera ICT .
Dovranno presentare la domanda di ammissione in risposta al suddetto avviso tutte le PMI interessate, anche quelle già iscritte alle precedenti annualità, in quanto i progetti si collocano nell'ambito della nuova misura del PR FESR 2021-2027.
L'avviso è pubblicato https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/progetti-integrati-filiera-pif-annualita-2024-2025 insieme alle schede dei singoli PIF, dove vengono indicate le principali iniziative a cui potranno aderire anche le aziende ammesse a seguito della manifestazione d'interesse suddetta.
Il bando sarà attivato nella prima settimana di aprile
La Giunta regionale ha approvato una delibera per favorire l’accesso al credito per le PMI piemontesi, dedicata ad operazioni (sostenibili effettuate in Piemonte) che non riescono a reperire finanziamenti sufficienti da fonti di mercato (importo non superiore a euro 250.000,00). Sono ammissibili le garanzie volte a sostenere le Piccole e medie imprese (PMI) e i professionisti che hanno attivato operazioni finanziarie sostenibili, finalizzate al finanziamento di investimenti in beni materiali e immateriali nonché in capitale circolante e che non reperiscono finanziamenti sufficienti da fonti di mercato. Questa opportunità che trova il suo fondamento nell’Obiettivo Strategico del FESR utile per rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI ha una dotazione di dieci milioni di euro. Il bando sarà attivato a far data dalla prima settimana di aprile.
La misura implementa uno strumento finanziario combinato volto ad incentivare il rilascio di garanzie da parte dei Confidi e a ridurre gli oneri finanziari correlati alla garanzia e al rimborso del finanziamento attraverso: la costituzione di un apposito Fondo rischi da ripartire ai Confidi aderenti allo strumento finanziario a copertura delle garanzie rilasciate in favore delle PMI piemontesi e l’erogazione di un voucher a parziale copertura delle spese sostenute dalle PMI piemontesi ai fini dell’ottenimento delle garanzie utili per l’abbattimento degli interessi sul finanziamento correlato. Non sono ammissibili operazioni aventi ad oggetto il consolidamento di passività finanziarie a breve termine o le ristrutturazioni di debiti pregressi.
E’ ammessa invece la spesa sostenuta dall’impresa per l’ottenimento della garanzia e per il pagamento degli interessi sul finanziamento garantito, a fronte della quale verrà erogato un voucher pari al 5% del valore del finanziamento stesso, con un limite massimo di 10 mila euro.
Rilevato che, in prossimità della scadenza della procedura di presentazione delle domande, il numero di adesioni da parte delle aziende risulta inferiore alle previsioni e considerato che la Regione Piemonte intende favorire la massima adesione delle imprese piemontesi all’invito a manifestare interesse per l’adesione ai Progetti Integrati di Filiera - annualità 2022-2023, si è ritenuto opportuno, con D.D. 12 dicembre 2022, n. 394, prorogare il termini per la presentazione delle domande dalle ore 12 del giorno 15 dicembre alle ore 12 del 22 dicembre 2022
D.D. 12 dicembre 2022, n. 394 (pdf)
E’ stato pubblicato sul B.U. n. 47 del 24/11/2022 l'Invito a manifestare interesse per l'adesione ai Progetti Integrati di Filiera (PIF) – annualità 2022-2023.
Le PMI aventi sede in Piemonte possono presentare domanda dalle ore 9 del 29 novembre alle ore 12 del 15 dicembre 2022.
Poiché per questa annualità i Progetti sono finanziati a valere sul Piano di Sviluppo e Coesione 2000 -2020 Sezione Speciale, dovranno presentare domanda TUTTE le PMI, anche quelle già precedentemente iscritte.
Il testo dell’Invito, il link per la compilazione della domanda telematica, a cui si accede tramite autenticazione con apposito certificato digitale, e i relativi moduli degli allegati, sono disponibili consultando la sezione “Bandi Piemonte” del sito della Regione Piemonte all’indirizzo:
https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/progetti-integrati-filiera-pif-annualita-2022-2023 oppure il sito di Finpiemonte s.p.a. all’indirizzo: https://www.finpiemonte.it/news/pif-progetti-integrati-di-filiera
Per illustrare i progetti e il loro funzionamento Regione Piemonte e Ceipiemonte hanno organizzato una presentazione (online e a Torino presso il Campus dell'ILO) venerdì 2 dicembre, ore 15.
INVITO A MANIFESTARE INTERESSE PER L’ADESIONE AI PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA (pdf)
Con l’obiettivo di illustrare le opportunità e le iniziative e fornire indicazioni sulle modalità di partecipazione al bando regionale per l’internazionalizzazione delle imprese piemontesi “PIF: Progetti Integrati di Filiera”, Confindustria Piemonte, in collaborazione con la Regione Piemonte e Ceipiemonte, ha organizzato un
WEBINAR
lunedì 5 febbraio 2024 dalle ore 10:00 alle 12:00
su piattaforma Webex al link:
https://ccui.webex.com/ccui/j.php?MTID=m301a6c3327a04a240f4d2ad02f2331a6
La partecipazione al webinar è gratuita ed è possibile inviare preventivamente quesiti, a cui sarà data risposta durante l’incontro, scrivendo una mail a: internazionalizzazione@confindustria.piemonte.it (è gradita la conferma di partecipazione al medesimo indirizzo).
Il termine per la presentazione delle domande al bando “Progetti Integrati di Filiera” 2024-2025 è stato prorogato alle ore 12 del 15 febbraio 2024 (Determinazione Dirigenziale n. 7/A2107A/2024 del 25 gennaio 2024).
A partire dalle ore 10:00 del 9 settembre 2022 le imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale possono richiedere il bonus fiere, del valore massimo di 10.000 euro, per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia.
Le fiere ricomprese nella misura sono individuate nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome e devono avere luogo nel periodo compreso tra il 16 luglio 2022 e il 31 dicembre 2022.
Per informazioni: https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/buono-fiere
Nota di Aggiornamento di Confindustria del 28 febbraio 2022, che illustra l’entità delle più recenti sanzioni adottate dall’UE in risposta all’invasione russa dell’Ucraina;
Fornisce una prima stima dell’impatto che tali restrizioni potrebbero avere sull’export nazionale verso la Russia.
Per richiesta di partecipazione, in presenza o da remoto, si prega di iscriversi alla pagina dedicata della Piattaforma GO! di cui si riporta di seguito il link: https://go.confindustria.it/edv
18 ottobre 2022, ore 14:00. Centro Congressi Unione Industriali Torino Via Fanti 17, Torino
Il convegno è organizzato da Confindustria Piemonte, Confindustria e Osservatorio Imprese Estere (OIE). Il ruolo e il valore delle imprese a capitale estero per la crescita economica del Piemonte, il loro radicamento sul territorio e l’attrazione di nuovi capitali sono i temi chiave. Le Imprese, insieme alla Regione, dibatteranno sulle prospettive, progetti e possibili linee operative per il consolidamento e l’attrazione degli investimenti.
Iscrizioni entro il 14 ottobre via mail a: internazionalizzazione@confindustria.piemonte.it
Link: Osservatorio Imprese Estere di Confindustria ABIE e Luiss
Protocollo per il consolidamento e l’attrazione degli investimenti esteri
Per informazioni, programma lavori e adesioni clicca qui: https://www.confindustria.it/home/appuntamenti/eventi-confindustria/dettaglio-evento/webinar-regolamento-dual-use
Organizzato da Confindustria e la rappresentanza internazionale a Belgrado, Confindustria Serbia.
Per confermare la partecipazione – soggetta a limiti di capienza - si prega di inviare una e-mail di conferma con nome, cognome e ragione sociale all’indirizzo internazionale@confindustria.it entro il prossimo 20 febbraio.
Per informazioni clicca qui
Per programma e adesioni clicca qui: https://www.ui.torino.it/sportello/doganale/notizia/87957/origine-delle-merci-le-novita-della-revisione/#ToolManager
Ancora disponibili €360 milioni di euro per investimenti nella transizione digitale ed ecologica delle PMI a vocazione internazionale
L’evento è organizzato da Confindustria Est Europa (CEE) e Confindustria Piemonte in partnership con UniCredit, insieme alle Associazioni Territoriali piemontesi e ha l’obiettivo di presentare l’attività delle Confindustrie in Est Europa e le opportunità di business nei singoli Paesi: Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Macedonia del Nord, Montenegro, Polonia, Romania, Serbia, Slovenia e Ucraina.
E’ prevista una sessione plenaria di apertura dalle 9:30 alle 11:30, a cui seguirà una sessione di incontri one-to-one tra le imprese e le Rappresentanze estere di Confindustria Est Europa.
Iscrizioni entro il 13 settembre all’indirizzo: internazionalizzazione@confindustria.piemonte.it
Per la sessione one-to-one specificare l’interesse verso uno o più degli 11 Paesi entro il 9 settembre.
Per registrarsi clicca qui: http://dci.ice.it/home/calendario-eventi e compilare la “Scheda adesione”
L'iniziativa vedrà la partecipazione di alti rappresentanti della comunità di business e politica-istituzionale, con l'obiettivo di presentare le principali opportunità di collaborazione nei seguenti settori focus:
- Strengthening Global Health: the role of Pharmaceutical Industry
- Investing in Energy Transition
- Investing in Global Trade and Supply Chain Resilience.
Si segnala, inoltre, che è prevista l'organizzazione di una sessione di incontri one-to-one tra aziende europee e controparti indonesiane.
La richiesta di partecipazione agli incontri va inoltrata agli indirizzi email: iebf@kemlu.go.id; invest.indonesia@bizasean.com.
I profili delle aziende indonesiane sono disponibili al link: https://ina-access.com/
L’evento è organizzato da Confindustria Est Europa (CEE), in partnership con UniCredit, e Confindustria Piemonte insieme alle Associazioni Territoriali piemontesi e ha l’obiettivo di presentare l’attività delle Confindustrie in Est Europa e le opportunità di business nei singoli Paesi: Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Macedonia del Nord, Montenegro, Polonia, Romania, Serbia, Slovenia e Ucraina.
Confindustria Est Europa conta 11 Rappresentanze internazionali dell’Est Europa e oltre 1.000 imprese italiane che operano e sviluppano le proprie attività economiche in quei Paesi. Nel 2021 quest’area economica ha assorbito il 7,3% delle esportazioni italiane (per oltre 38 miliardi di euro) e l’Italia ha assorbito il 6,9% delle esportazioni da questi Paesi (per oltre 33 miliardi di euro).
L’iniziativa per il Piemonte è parte del Roadshow di Confindustria Est Europa in Italia e rappresenta un’opportunità di incontro tra le imprese di Confindustria Piemonte e le Rappresentanze Internazionali del network di Confindustria Est Europa in ottica di internazionalizzazione.
Il Programma dell’iniziativa prevede una sessione plenaria di apertura dalle 9:30 alle 11:30, a cui seguirà una sessione di incontri one-to-one tra le imprese e le Rappresentanze estere di Confindustria Est Europa.
Per adesioni: internazionalizzazione@confindustria.piemonte.it
Per partecipare alla sessione one-to-one segnalare i Paesi d’interesse
Il 31 marzo 2022 prenderà il via il “PROGETTO ASEAN: PERCORSO INTEGRATO DI FOMAZIONE E BUSINESS” , promosso da Confindustria, in collaborazione con ICE Agenzia e SACE, e nato su impulso delle Confindustrie Regionali VELP -Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte.
Il progetto offre un servizio di info-formazione, assistenza ed accompagnamento alle aziende appartenenti alle seguenti filiere settoriali:
- Meccanica industriale con particolare riferimento a macchine agricole, macchine tessili e conceria, macchine utensili, lavorazione marmi, imballaggio e packaging;
- Energie rinnovabili con particolare riferimento a solare e geotermico;
- Medicale, Farmaceutico e Medtech;
- Arredo/contract e design.
L’iniziativa è gratuita e le iscrizioni dovranno avvenire entro e non oltre il 25 marzo 2022 seguendo le seguenti istruzioni:
- Compilare il form di iscrizione disponibile QUI;
- Inviare la scheda di adesione compilata e firmata all’indirizzo mail: formazione.ondemand@ice.it
Confindustria Piemonte e UniCredit hanno organizzato un webinar gratuito il 5 luglio, dedicato in particolare alle PMI, su Easy Pack, una soluzione UniCredit studiata per rispondere in modo mirato alle diverse esigenze delle imprese che consente alle aziende di accedere al più importante marketplace B2B e ad una vetrina digitale aperta sul mondo, Easy Ecommerce B2C, che permette ampliare i confini delle imprese a tutto il territorio nazionale ed europeo.
In allegato il programma.
Si riporta il link Youtube al video dell'evento
L’iniziativa dal titolo “L’est Europa come area di vicinato strategica” si svolgerà in presenza presso la Sala delle Colonne dell’università Luiss a Roma (Viale Pola 12) con possibilità di seguire i lavori in streaming. Il link streaming sarà divulgato successivamente.
Link per le iscrizioni: https://luiss.formstack.com/forms/guida_paesi_2022_est_europa_come_area_di_vicinato_strategica
L'evento, organizzato da Regione Piemonte e Agenzia ICE con il CEIP, prevede la presenza dei vari soggetti istituzionali che si occupano di internazionalizzazione e l'organizzazione di incontri B2B.
Per adesioni: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeCWsp6LERTOFEsruJnpXkrAKiX8c_VvjP3FDNO5sVvUJ2JPA/viewform
Confindustria, su impulso delle Rappresentanze Regionali VELP-Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte, grazie alla collaborazione con ICE-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, promuove un percorso formativo e di business scouting gratuito per tutte le aziende italiane interessate al mercato canadese.
Il Progetto "Canada - Education & Business Program" prevede un percorso articolato in 3 fasi - da realizzarsi nel corso di un periodo di 14 mesi, a partire dal prossimo giugno 2021 - e offre servizi di info-formazione, assistenza ed accompagnamento alle imprese manifatturiere appartenenti alle seguenti filiere:
1. Agroalimentare (esclusi vini e alcolici)
2. Macchine per la filiera agroalimentare
3. Automotive
4. Tecnologia ambientale
5. Farmaceutica
6. Contract (edilizia, costruzioni, arredamento)
La prima fase, cui è possibile aderire nelle modalità di seguito indicate, è la formazione specialistica, un ciclo di webinar dedicati al mercato canadese e approfondimenti settoriali, propedeutica per accedere alle fasi successive del programma.
La fase di formazione avverrà in modalità on-line ed è articolata in 3 moduli per un totale di 9 ore:
• 2 moduli info-formativi sul "Doing Business" in Canada
• 1 modulo settoriale specifico per ognuna delle sei filiere oggetto del programma
Le sessioni formative saranno gratuite e organizzate da Agenzia ICE su propria piattaforma online secondo il seguente calendario:
• 30 giugno 2021: Scenario di riferimento del mercato canadese
• 7 luglio 2021: Aspetti legali e doganali del business in Canada
• Seconda metà di luglio: Modulo settoriale specialistico per ciascuna delle sei filiere di riferimento. Le sessioni settoriali saranno organizzate solo in presenza di un minimo di 7 aziende iscritte.
Gli incontri avranno una durata di circa 3 ore ciascuno, dalle 14.30 alle 17.30.
Alla formazione saranno ammesse tutte le aziende iscritte nei termini indicati e appartenenti alle 6 filiere sopra indicate.
Dopo la fase di formazione si procederà alla fase di assessment e selezione delle aziende italiane partecipanti alle fasi successive del progetto, aperto ad un massimo di 40 aziende.
La selezione sarà fatta tra le aziende che avranno partecipato ad un minimo di 2 incontri formativi (almeno uno di parte generale e il modulo settoriale specifico) e in base al possesso di uno o più dei seguenti requisiti, che saranno auto-dichiarati dalle aziende:
• presenza in azienda di almeno una persona con avanzata conoscenza dell'inglese (si suggerisce un livello C1);
• sito web aggiornato almeno al 2020 e in lingua inglese;
• possesso di certificazioni tecniche, marchi, brevetti valide per il mercato canadese o americano e/o estendibili al Canada;
• esperienza di export nei paesi extra-UE;
• esperienza di export verso Canada e/o verso altri paesi NAFTA (Stati Uniti e Messico).
L'attuale congiuntura e l'ancora incerta ripresa post-pandemica rendono particolarmente competitive le opportunità di scouting e B2B. Saranno pertanto selezionate, con apposita comunicazione successiva alla fase formativa, le aziende che presenteranno offerte interessanti per le controparti locali e con maggiori potenzialità di operare con successo in Canada (e Nord America) in ordine a: filiera di appartenenza, standard di prodotto, capacità gestionale e innovativa, esperienza in tema di export e marketing digitale.
MODALITÀ DI ADESIONE
Le aziende interessate a partecipare alla formazione del Progetto "Canada - Education & Business Program" dovranno:
1) iscriversi entro e non oltre il 25 giugno 2021 al seguente link (https://www.ice.it/it/area-clienti/login) ;
2) compilare il modulo online di partecipazione - previa autenticazione sul portale di Agenzia ICE - completando i campi richiesti e scaricare al termine la Scheda di Adesione. Se non si dispone delle credenziali di autenticazione al portale dell'Agenzia, sarà necessario registrarsi gratuitamente;
3) inviare la Scheda di Adesione firmata entro il 25 giugno p.v. via email all'indirizzo: formazione.ondemand@ice.it
4) compilare entro il 25 giugno p.v. anche il modulo online accessibile a questo link (https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScy1mj1MOUZ8h8BYsay34SFvVA2jIS0WvP7TRhtmSnAgjpIMg/viewform) in cui sono richieste informazioni utili per conoscere il posizionamento della propria azienda rispetto al mercato canadese.
La Regione Piemonte ha approvato l'Invito a manifestare interesse per l'adesione ai PIF 2022.
Presentazione delle domande dalle ore 9.00 del giorno 18 gennaio 2022 alle ore 12.00 del giorno 10 febbraio 2022, salvo eventuali proroghe.
Per informazioni: https://www.finpiemonte.it/news/la-news/2022/01/10/progetti-integrati-di-filiera-2022-domande-dal-18-gennaio-2022
La Regione Piemonte, con D.D. 12/A2107A/2022 del 8/2/2022 ha prorogato alle ore 12.00 del 24 febbraio 2022 i termini per aderire ai Progetti Integrati di Filiera 2022, approvati con D.D. n. 431 del 29/12/2021
Per dettagli: https://finpiemonte.it/bandi/dettaglio-bando/PIF-progetti-integrati-filiera).
Aprono due nuovi sportelli nell’ambito dei Contratti di sviluppo, previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il primo intervento è rivolto al rafforzamento delle seguenti filiere produttive strategiche, anche emergenti: automotive - design, moda e arredo - microelettronica e semiconduttori - metallo ed elettromeccanica – agroindustria - chimico/farmaceutico.
Il secondo punta a dare impulso alla generazione di energia da fonti rinnovabili, con particolare riferimento ai moduli fotovoltaici (PV – PhotoVoltaics) innovativi, aerogeneratori di nuova generazione e di taglia medio-grande ed infine per l’accumulo elettrochimico.
Le risorse sono disponibili sia per le nuove domande sia per le domande già presentate.
Per informazioni: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/sosteniamo-grandi-investimenti/contratto-di-sviluppo/risorse-pnrr
Per informazioni e programma clicca qui: https://connext.confindustria.it/2021/event?e=4
- Per coloro che partecipano in presenza è necessario registrarsi al sito di Connext, scegliendo tra le opzioni previste, ad esempio, come “Visitatore gratuito” (https://connext.confindustria.it/2021/account?v), al fine di avere un badge di entrata.
- Per seguire da remoto è necessaria, anche in questo caso, la registrazione che vi verrà richiesta nel momento in cui si entra nella pagina dell’evento (https://connext.confindustria.it/2021/event?e=46) e si clicca sul quadratino “Live-Entra in sala”
Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv), Confindustria Piemonte, Confindustria Est Europa, Banca Europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers) e UniCredit organizzano il webinar intitolato “Sostegni operativi per le imprese nei Paesi dell’Est Europa”.
L’incontro fornirà indicazioni sulle reali opportunità di partnership e di collaborazione per le aziende italiane negli undici Paesi di cui fa parte la rete di Confindustria Est Europa e presenterà gli strumenti a supporto delle imprese gestiti dalla Bers e il sistema di sostegno finanziario di UniCredit nell’area.
Dopo il saluto di Alessandro Battaglia, presidente della Commissione Internazionalizzazione di Confindustria Piemonte, le opportunità di business nei Paesi aderenti alla Federazione e il ruolo delle rappresentanze internazionali di Confindustria saranno illustrati da Maria Luisa Meroni, presidente di Confindustria Est Europa.
Massimo Carnelos, direttore esecutivo aggiunto per l’Italia della Bers, parlerà del ruolo della Banca, mentre la presenza di Unicredit a supporto delle imprese nel processo di espansione del loro business in Est Europa verrà trattato da Alessandro Paoli, responsabile UniCredit International Center Italy.
Concluderà l’incontro, prima della sessione di domande e risposte con i partecipanti, la testimonianza di Fabiano Coccato, amministratore delegato della Coccato & Mezzetti srl, aderente a Cnvv, sul tema “Avviare un business in Est Europa”.
Per registrarti clicca qui (https://go.confindustria.it/sostegni-operativi-per-le-imprese-nei-paesi-dell-est-europa)
In allegato il programma.
Torino, 27 maggio 2021 - Radicare la presenza delle multinazionali, creare un ambiente favorevole alla fidelizzazione delle imprese a capitale estero che già investono in Piemonte e attrarre nuovi investitori stranieri: con questo obiettivo è stato siglato oggi il Protocollo di intesa per il consolidamento e l’attrazione degli investimenti esteri tra Regione Piemonte, Confindustria nazionale e Confindustria Piemonte.
Aprile 2020 - Attraverso le procedure di svincolo diretto e celere è stato garantito l’approvvigionamento di DPI da parte delle imprese i cui codici ATECO non sono sospesi e di quelle soggette ad autorizzazione prefettizia. Tuttavia, in vista della riapertura, anche graduale, di altre attività economiche e produttive è necessario permettere fin d’ora alle imprese di iniziare a rifornirsi. Confindustria ha, quindi, elaborato un documento di proposte affinché siano ulteriormente semplificate le procedure di svincolo valide per DPI, mascherine chirurgiche ed altri dispositivi di protezione necessari a garantire lo svolgimento delle attività in sicurezza.
L’Unione Europea si appresta ad aggiornare la propria strategia di politica commerciale per meglio tutelare la competitività esterna delle imprese e favorire una rapida uscita dalla crisi innescata dalla pandemia da Covid-19. Elemento centrale di questo processo è la consultazione pubblica lanciata lo scorso 16 giugno, i cui risultati alimenteranno una Comunicazione che sarà ufficializzata verosimilmente entro la fine dell'anno, a seguito delle discussioni con Parlamento e Stati membri. La consultazione è aperta ai contributi di imprese, associazioni industriali, parti sociali e privati cittadini, che potranno inviare i propri contributi entro il 15 settembre attraverso il seguente indirizzo email: trade-policy-review-2020@ec.europa.eu.
Le tematiche principali su cui la nuova strategia sarà articolata riguardano:
1. costruire un'economia europea resiliente e sostenibile dopo il Coronavirus;
2. la riforma dell'Organizzazione mondiale del commercio;
3. creare opportunità commerciali globali per le imprese e in particolare per le Pmi;
4. massimizzare il contributo della politica commerciale per affrontare sfide globali come cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile;
5. supportare la transizione digitale e lo sviluppo tecnologico;
6. migliorare le condizioni di parità e proteggere le imprese e i cittadini dell'Unione.
Confindustria ha elaborato un proprio contributo che invierà alla Commissione. In linea con le posizioni condivise nel tempo con il sistema associativo, è stato evidenziato che la nuova strategia di politica commerciale sia declinata attraverso il conseguimento di obiettivi offensivi, per aumentare le quote di mercato nel mondo, e difensivi, per tutelare le imprese da pratiche sleali.
Riguardo ai primi, particolare importanza assume l’agenda di liberalizzazione commerciale da perseguire attraverso la sottoscrizione di Accordi di Libero Scambio, a partire da quelli con Gran Bretagna e Mercosur. Riguardo al secondo punto, invece, è stata ribadita la necessità che l’UE mantenga adeguati ed efficienti strumenti di difesa commerciale, indispensabili per ristabilire condizioni di libera concorrenza, di cui il sistema produttivo italiano è tra i principali utilizzatori.
Da ultimo è stata riaffermata l’esigenza, comune a tutte le Federazioni industriali europee, che l’UE si faccia promotore di una profonda riforma dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) che ridefinisca i confini del sistema multilaterale degli scambi adattandoli alle esigenze delle imprese e alle mutate condizioni geopolitiche.
“A RENEWED TRADE POLICY FOR A STRONGER EUROPE” Contribution of Confindustria
E' stato pubblicato il bando regionale che disciplina l’accesso alla Misura b) “Contributi a fondo perduto commisurati alla ricaduta occupazionale degli investimenti finanziati con la Misura a)” (di seguito il “Bando”) istituita con D.G.R. n. 19-5157 del 19/06/2016.
In attuazione dell’Asse III del POR FESR 2014-2020, obiettivo tematico 3, priorità d’investimento III.3c., obiettivo specifico III.3c.1, Azione III.3c.1.2 (Azione 3.1.3 dell’AdP), la Misura b) intende favorire, tramite l’erogazione di un contributo a fondo perduto, le assunzioni di nuovo personale connesso all’attuazione dei progetti che hanno ottenuto la concessione sulla Misura a) “Sostegno finanziario all’attrazione e al radicamento di investimenti”, i cui settori di intervento o i risultati siano riconducibili alla Strategia S3 regionale.
Bando Attrazione di investimenti Misura b III.3c.1.2.pdf
L’8 giugno 2020 è stato presentato presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale il Patto per l'Export sottoscritto dalla principali Associazioni del mondo imprenditoriale e che racchiude i sei pilastri con le principali azioni da avviare per promuovere il Made in Italy nel mondo e supportare le PMI nel processo di internazionalizzazione.
Confindustria ha contribuito alla definizione dei contenuti del Patto partecipando anche ai tavoli settoriali che si sono svolti ad aprile e dove sono state coinvolte le associazioni di categoria del Sistema.
Piano su sei pilastri
L'export italiano potrà essere il driver della ripartenza dell’economia italiana, travolta dall’emergenza Covid-19. Il patto per il suo sostegno si regge su sei pilastri:
1) comunicazione, perché la ripartenza non potrà prescindere dall’avvio di un grande re-branding nazionale
2) la formazione e l’informazione
3) l’e-commerce
4) il sistema fieristico
5) la promozione integrata
6) la finanza agevolata.
Patto da 1,4 miliardi euro
Il patto per l’export riassume le risorse straordinarie stanziate dal governo per circa 1,4 miliardi di euro, con cui si rafforzeranno gli strumenti per l’internazionalizzazione delle imprese e si adotterà un’azione promozionale di ampio respiro. Per quanto riguarda il budget al momento disponibile, nel documento si dice che «316 milioni di euro vanno per il Piano straordinario Made in Italy e per gli altri programmi promozionali dell’Ice (comprensivi di economie derivanti da annualità precedenti); 600 milioni di euro per il rifinanziamento del Fondo 394/81 per l'internazionalizzazione (al netto dei rientri attesi sul fondo rotativo); fino a 300 milioni di euro per il finanziamento della componente a fondo perduto del Fondo 394/81, fino al 31 dicembre 2020; 82 milioni per le attività di promozione integrata e il piano di comunicazione previsti dal Dl “Cura Italia”; 30 milioni per un nuovo bando in materia di temporary export manager e digital export manager, a cura del ministero degli Affari esteri e Invitalia; oltre 8 milioni, in favore della rete delle Camere di commercio italiane all’estero, a valere sulle annualità del programma “True Italian Taste”, per attività di promozione delle eccellenze agroalimentari italiane e di contrasto all’Italian sounding; fino a 200 miliardi di garanzie statali per le imprese italiane attivabili attraverso la Sace, ai quali si aggiunge il potenziamento del sostegno finanziario all’export mediante l’assicurazione degli impegni in favore delle imprese italiane esportatrici da parte di Sace per il 10 per cento e da parte del ministero dell’Economia e delle finanze, per conto dello Stato, per il 90 per cento.
A seguito della Circolare del MISE sulla possibilità delle Camere di Commercio di rilasciare alle imprese dichiarazioni sullo stato di emergenza conseguente all’emergenza da COVID-19 e sulle restrizioni imposte dalla Legge (v. nostra News), Unioncamere ha adottato un modello di dichiarazione. In allegato, il modello - in lingua inglese e italiana - adottato.
Il modello potrà essere utilizzato dalle singole Camere di Commercio per rilasciare alle imprese interessate la dichiarazione sullo stato di emergenza. Si segnala che la dichiarazione può essere rilasciata esclusivamente in lingua inglese.
Quanto alle modalità per richiedere il rilascio della dichiarazione, dall’analisi delle prassi adottate dalle varie Camere di Commercio, emerge:
- la possibilità di richiedere la dichiarazione attraverso l'applicativo Cert'ò di Infocamere, selezionando come tipologia di pratica “richiesta visti e autorizzazioni”
- che i diritti di segreteria ammontano a 3 euro
In ogni caso, si suggerisce di consultare il sito internet ovvero di contattare la propria CCIAA di riferimento al fine di verificare:
- la predisposizione da parte della Camera di Commercio di eventuali moduli per la richiesta di dichiarazione
- ulteriori percorsi online per la richiesta di dichiarazione
- le modalità per il ritiro della dichiarazione
- la possibilità di richiedere la dichiarazione direttamente allo Sportello della Camera di Commercio
Modello di dichiarazione (italiano)
Modello di dichiarazione (inglese)
Confindustria in collaborazione con Agenzia ICE, Confindustria Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria ed Emilia Romagna organizza il Webinar E-commerce globale - Opportunità per l'export delle imprese italiane - Giovedì 24 settembre - ore 14.40.
Il 3° Roadshow sul tema dell'E-commerce globale, dedicato in questa occasione alle imprese del Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria ed Emilia Romagna sarà il primo evento ospitato dalla nuova piattaforma Confindustria GO! - International Meeting Platform, ideata dall'Area Internazionalizzazione di Confindustria per la realizzazione di eventi virtuali internazionali: missioni imprenditoriali, webinar e incontri B2B con Istituzioni Nazionali ed Internazionali, Associazioni imprenditoriali, Istituti finanziari ed imprese.
Per iscriversi basterà cliccare il link https://go.confindustria.it/ecommerce-globale premere sulla voce "sign up" ed inserire le seguenti informazioni: nome e cognome, indirizzo mail, cellulare, nome dell'azienda e professione svolta.
Una volta inserite le informazioni e confermata la registrazione, arriverà una mail per la verifica del proprio account.
Istruzioni per il collegamento:
1. Suggeriamo di collegarsi qualche minuto prima dell'avvio;
2. Durante il Webinar ci sarà una sessione Q&A e sarà possibile intervenire con delle domande, inviandole in chat privata al moderatore segnalando ragione sociale e specificando il relatore destinatario.
3. È necessario utilizzare il browser Chrome per accedere.
Progetti Integrati di Filiera: approvato l’invito a manifestare interesse
La Regione Piemonte, con D.D. n. 19 del 22 febbraio 2021 ha approvato l'Invito a manifestare interesse per l'adesione ai Progetti Integrati di Filiera - anni 2021-2022.
L'obiettivo è promuovere politiche di internazionalizzazione del sistema economico, in particolare con azioni di stimolo e di incoraggiamento del sistema stesso e delle singole PMI ad andare incontro alla domanda estera di prodotti e servizi, al fine di rafforzare sempre più il ruolo dell’export come componente trainante dell’economia piemontese, anche in risposta alla crisi determinata dalla pandemia covid-19.
In particolare si intende consolidare la presenza competitiva e la proiezione internazionale in otto filiere produttive piemontesi di eccellenza: Automotive&Transportation, Aerospazio, CleanTech/GreenBuilding, Abbigliamento-Alta Gamma-Design, Tessile, Agroalimentare, Meccatronica, Salute e Benessere, favorendone la penetrazione organizzata nei mercati esteri e, al tempo stesso, la capacità di presidio da parte delle singole imprese.
L'agevolazione consiste in una potenziale riduzione sui costi di partecipazione alle azioni di investimento che saranno proposte nell’ambito delle attività del progetto e cui le aziende daranno specifica adesione, fino a un valore massimo complessivo pari a € 15.000 per annualità per singolo progetto di filiera cui aderisce l'impresa.
Le domande per l’accesso alle agevolazioni previste dall’invito, potranno essere inviate dalle ore 9.00 del 2 marzo 2021 alle ore 12.00 del 23 aprile 2021.
Per informazioni clicca qui.
A seguito di segnalazioni di difficoltà e incertezze interpretative con riguardo alla procedura doganale di svincolo diretto dei DPI importati, Confindustria ha elaborato il 9 aprile una nota di chiarimento condivisa con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Confindustria Piemonte e Intesa Sanpaolo organizzano un webinar gratuito dedicato ad approfondire il contesto operativo in Cina e le possibilità di crescita competitiva delle aziende.
Vi segnaliamo che Confindustria Piemonte, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, organizza un Webinar gratuito il 4 Maggio 2021 alle ore 10.00 sul contesto operativo in Cina, con un approfondimento sugli strumenti e le opportunità attualmente disponibili a supporto della crescita competitiva delle imprese piemontesi.
Per partecipare: aprire il link dell’invito e cliccare sul tasto Partecipa.
La piattaforma utilizzata per il Webinar sarà Webex.
A seguito della situazione di emergenza originata dal Covid-19, ICE Agenzia, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale avvia un ciclo di webinar per approfondire la conoscenza dei principali mercati di interesse per le esportazioni.
I webinar si terranno tra il 16 aprile e il 15 maggio e vedranno la partecipazione di 13 uffici della rete estera ICE, in coordinamento con le Ambasciate Italiane. La partecipazione è gratuita ed è possibile registrarsi anche per più eventi, mediante la compilazione di un unico form. Ogni webinar consente la partecipazione massima di 500 aziende. Le aziende che, per limite del numero di connessioni, non potranno accedere alle sessioni interattive del webinar potranno comunque seguire i lavori in diretta streaming.
Aprile 2020 - Per contenere l’impatto del COVID-19 sulle attività delle aziende impegnate negli scambi internazionali, Confindustria ha individuato una serie di interventi per alleggerire i processi, ridurre gli oneri organizzativi e finanziari connessi agli adempimenti e rafforzare il rapporto di fiducia tra operatori e autorità doganali. Taluni di essi ricadono nell’ambito comunitario, altri tra le competenze dei Paesi membri e delle autorità doganali nazionali.
L’intento del documento è avviare una discussione approfondita con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed individuare congiuntamente le linee di intervento prioritarie e più urgenti.
Si trasmette in allegato una nota che, a seguito delle sollecitazioni di Confindustria, evidenzia le istruzioni emanate ieri dalla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per l'importazione di DPI e altri beni utili alla lotta al Covid-19.
Le istruzioni prevedono, sempre su base di autocertificazione (modelli scaricabili dalle istruzioni stesse), le procedure per lo sdoganamento diretto e ultrarapido di DPI destinati a una serie di Enti pubblici nonché alle imprese corrispondenti ai codici ATECO autorizzati inseriti negli allegati dei Decreti del 22 e del 25 marzo e riportati nell'Ordinanza della Protezione Civile che origina le istruzioni stesse.
Lo sdoganamento celere è previsto per i beni non DPI utili alla lotta al COVID 19 da parte di qualsiasi soggetto che possa provare che l’impiego di tali beni avverrà per le finalità riportate nelle istruzioni (ossia importata per essere consegnata ai soggetti di cui sopra).
A seguito del Memorandum sull’Assistenza all’Italia del Presidente Trump e dei contatti con la US Development Finance Corporation (DFC - https://www.dfc.gov/) è emersa un’opportunità specifica di finanziamento agevolato per le imprese italiane. Essendo DFC una Banca di Sviluppo, che opera per statuto solo nei PVS-paesi in via di sviluppo (unica eccezione alcuni progetti energetici in Est Europa), offre in particolare due tipologie di finanziamenti:
• finanziamenti, liquidità e prestiti agevolati a imprese italiane in difficoltà a causa del Covid-19 da destinare a progetti in corso nei PVS in qualsiasi settore (costruzioni, infrastrutture, trasporti, energia, minerario, ecc.).
• finanziamento diretto di progetti in PVS per la realizzazione di stabilimenti per la produzione in loco di PPE-Personal Protective Equipment (DPI-Dispositivi di Protezione Individuale) o apparati medici destinati al mercato italiano.
Le manifestazioni di interesse delle imprese interessate saranno trasmesse dalla nostra Ambasciata o da quella americana a Roma, che le veicoleranno al Punto di contatto di DFC. A tal proposito è stato creato anche un contatto diretto con Cassa Depositi e Prestiti e SACE/SIMEST per valutare collaborazioni e progetti congiunti utili adesso ma anche pro futuro. Si tratta di un canale specifico, che potrebbe fornire un aiuto “indiretto” a imprese italiane che operano in Africa, Asia e America Latina, rappresentando altresì un’opportunità finanziaria interessante.
Come Confindustria saranno raccolte le prime manifestazioni di interesse (con indicazione del Nome Azienda, Settore di Attività e Nome, Cognome, Contatti email e telefonici del Referente aziendale) che perverranno entro l'8 Maggio p.v., all'email j.terrosu@confindustria.it, che saranno trasmesse direttamente al focal point indicato dall'US DFC, informando contestualmente l’Ambasciata italiana a Washington e quella USA a Roma, per consentire di avviare i successivi rapporti diretti in cui verranno approfonditi e discussi i dettagli tra le controparti.
Successivamente le singole imprese potranno comunque inviare le loro richieste per negoziare direttamente con DFC la dimensione del sostegno in base a requisiti, esigenze, dimensione, settore e PVS interessato. In allegato due brevi presentazioni generali fornite da DFC ed il programma specifico dedicato all'Italia."
Il 13 dicembre 2018 è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione il bando regionale “Empowerment internazionale delle imprese”, finanziato con 7 milioni di euro del Fondo europeo di sviluppo regionale, e rivolto alle micro, piccole e medie imprese piemontesi che intendono rafforzarsi sui mercati esteri proponendo un’offerta ed una presenza più competitiva, capace di conferire maggior valore aggiunto ai prodotti e ai servizi proposti.
Si trasmette in allegato una nota che, a seguito delle sollecitazioni di Confindustria, evidenzia le istruzioni emanate ieri dalla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per l'importazione di DPI e altri beni utili alla lotta al Covid-19.
Le istruzioni prevedono, sempre su base di autocertificazione (modelli scaricabili dalle istruzioni stesse), le procedure per lo sdoganamento diretto e ultrarapido di DPI destinati a una serie di Enti pubblici nonché alle imprese corrispondenti ai codici ATECO autorizzati inseriti negli allegati dei Decreti del 22 e del 25 marzo e riportati nell'Ordinanza della Protezione Civile che origina le istruzioni stesse.
Lo sdoganamento celere è previsto per i beni non DPI utili alla lotta al COVID 19 da parte di qualsiasi soggetto che possa provare che l’impiego di tali beni avverrà per le finalità riportate nelle istruzioni (ossia importata per essere consegnata ai soggetti di cui sopra).
Europa per le imprese
Europa per le Imprese
Supporta le imprese per favorire il loro sviluppo in ambito internazionale, facilitando la loro interazione con la Commissione Europea e le istituzoni italiane ed europee collegate, attraverso il consorzio ALPS Enterprise Europe Network (EEN) sostenuto e co-finanziato dalla DG GROW della Commissione Europea.
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Incentivi
Incentivi
Sviluppa ed approfondisce gli orientamenti, le strategie, le programmazioni e le linee di intervento Regionali a sostegno del sistema imprenditoriale piemontese derivanti da Fondi Europei (ad esempio FESR, FEASR), nazionali e regionali, attraverso l'interazione con la Regione Piemonte e con gli Enti strumentali e operativi (Finpiemonte SpA).
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