La dotazione finanziaria degli interventi per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale per la Regione Piemonte è pari a 39, 4 milioni di euro secondo il riparto finanziario del DM 107/2022.
I soggetti beneficiari del finanziamento, nell’ambito del territorio della Regione Piemonte, sono persone fisiche e soggetti privati profit e non profit, ivi compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, enti del terzo settore e altre associazioni, fondazioni, cooperative, imprese in forma individuale o societaria, che siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili appartenenti al patrimonio culturale rurale.
a) edifici rurali
b) strutture e/o opere rurali
c) elementi della cultura, religiosità, tradizione locale
Gli interventi che privilegeranno le soluzioni eco-compatibili e il ricorso all’uso di fonti energetiche alternative saranno riconducibili alle seguenti tipologie:
- Risanamento conservativo e recupero funzionale di insediamenti agricoli, edifici, manufatti e fabbricati rurali storici ed elementi tipici dell’architettura e del paesaggio rurale, coniugati, ove opportuno, ad interventi per il
miglioramento sismico e dell’efficienza energetica nonché volti all’abbattimento delle barriere architettoniche;
- Interventi di manutenzione del paesaggio rurale;
- Allestimento di spazi da destinare a piccoli servizi culturali, sociali, ambientali turistici (escluso l’uso ricettivo), per l’educazione ambientale e la conoscenza del territorio, anche connessi al profilo
multifunzionale delle aziende agricole.
Con successivo atto della Direzione regionale Cultura e Commercio, Settore “Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Musei e siti UNESCO”, verrà approvato l'Avviso Pubblico nella sua versione integrale.